CARTEGGIO SCHIFF-GIORGINI. Felicina (detta Ninny) GIORGINI-SCHIFF, pronipote di Alessandro Manzoni (suo nonno aveva sposato Matilde), stata, negli anni Venti e Trenta, un'attiva e sensibile promotrice degli studi e delle arti, in contatto fra l'altro con uomini politici e in generale ambienti decisionali di rilievo tale da costituire un essenziale trait d'union fra ambienti culturalmente vivaci e risorse in grado di garantirne il sostentamento. Il suo archivio ospita numerosi corrispondenti prestigiosi, come Carlo Ludovico BRAGAGLIA (2), Silvio D'AMICO, Mario MISSIROLI (2), Luigi ALBERTINI, Romano DAZZI (3), Luigi PIETROBONO, Enrico CAVIGLIA (4), Carlo SFORZA (3), Lionello VENTURI (2), eccetera. Spicca il bel carteggio con il benemerito meridionalista Umberto ZANOTTI-BIANCO (ben 22 lettere). (70)

Details

CARTEGGIO SCHIFF-GIORGINI. Felicina (detta Ninny) GIORGINI-SCHIFF, pronipote di Alessandro Manzoni (suo nonno aveva sposato Matilde), stata, negli anni Venti e Trenta, un'attiva e sensibile promotrice degli studi e delle arti, in contatto fra l'altro con uomini politici e in generale ambienti decisionali di rilievo tale da costituire un essenziale trait d'union fra ambienti culturalmente vivaci e risorse in grado di garantirne il sostentamento. Il suo archivio ospita numerosi corrispondenti prestigiosi, come Carlo Ludovico BRAGAGLIA (2), Silvio D'AMICO, Mario MISSIROLI (2), Luigi ALBERTINI, Romano DAZZI (3), Luigi PIETROBONO, Enrico CAVIGLIA (4), Carlo SFORZA (3), Lionello VENTURI (2), eccetera. Spicca il bel carteggio con il benemerito meridionalista Umberto ZANOTTI-BIANCO (ben 22 lettere). (70)