Cerchia di Jusepe de Ribera (1591-1652)
Cerchia di Jusepe de Ribera (1591-1652)

Carneade con la statua della testa di Panisco (Allegoria del Tatto)

Details
Cerchia di Jusepe de Ribera (1591-1652)
Carneade con la statua della testa di Panisco (Allegoria del Tatto)
olio su tela
cm 96x71,5

Lot Essay

Il dipinto si richiama all'opera di Jusepe de Ribera a Madrid, Prado [cf. A.E. Prez Snchez in AA.VV., Ribera, catalogo, Napoli, 1992, n.1.44, pp.187-188], firmato e datato 1632. Prez Snchez riporta che per Fitz Darby tale opera rappresenta "il filosofo Carneade il quale, diventato cieco, riconobbe al tatto un busto di Panisco, divinit primitiva identificata con il giovane Pan". [E'] "possibile che la tela abbia un doppio significato e [raffiguri] il Senso del Tatto" (cf. A.E. Prez Snchez, op.cit., p.187). Il tema dei 'Cinque sensi', svolto nelle opere giovanili di Ribera, ebbe vasta eco a Napoli specialmente nel campo dei ritratti immaginari di filosofi (cf. O. Ferrari, L'iconografia dei filosofi antichi nella pittura del secolo XVII in Italia, in 'Storia dell'arte', 57, 1986, pp. 103-181).