MERCIER, Louis-Sébastien. L'anno due mila quattrocento quaranta. Genova: Domenico Porcile, 1798.

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MERCIER, Louis-Sébastien. L'anno due mila quattrocento quaranta. Genova: Domenico Porcile, 1798.
12o. 4 voll. Legatura coeva in piena pergamena, dorso liscio con titolo e numerazione dei volumi in oro, tagli a spruzzo.
ESEMPLARE IN CARTA AZZURRA della prima edizione italiana, condotta sull'ultima edizione parigina. L'opera è un curioso e affascinante viaggio nel mondo dell'anno 2440, al risveglio di un sonno durato 672 anni. Composto nel 1768 - la prima edizione data 1771 - il Sogno come lo definisce l'autore, fu senz'altro foriero dell'imminente Rivoluzione Francese, di più: Giammai alcuna predizione non fu più vicina agli avvenimenti...Io (lo dico senza orgoglio) sono dunque il vero Profeta della Rivoluzione, scrive Mercier nell'Introduzione. Ma in realtà il romanzo è qualcosa di più, è anche il primo esempio di racconto fantascientifico - intriso di utopia illuministica - moderno, dove è possibile imbattersi nella descrizione dell'uomo-uccello o Aeronauta, che aveva interamente conquistato le regioni dell'atomosfera...e lungi dal provare un impedimento alla sua elasticità per parte del vento, se n'era fatto un ajuto per volare più presto, e più lontano. (4)