Le rose di Poggio Imperiale, 1927

La straordinaria fantasia coloristica del grande Artista livornese, espressa nei suoi più tipici stilemi, si articola in una composizione che esprime con pienezza di talento i motivi poetici di un'epoca che si va a concludere.
La ricchezza cromatica del fondo è generata da una cascata di luce e di fiori di squisita pittura, in cui si compenetrano le due figure di fanciulle, come smaterializzate nelle più pure vibrazioni coloristiche, in suggestiva assonanza con la poetica dannunziana.
Foto dell'opera è archiviata da Barbara Nomellini per il catalogo dell'Artista.