Details
Benito Mussolini e Giovacchino Forzano. Soggetto e redazione ms. del dramma storico "Giulio Cesare". Documentazione ms. a. di straordinaria importanza e di rara completezza relativa alla collaborazione artistica che lego Mussolini a Forzano e dalla quale, tra il 1929 e il 1931 erano nati due primi drammi storici, "Campo di Maggio" e "Villafranca". Al terzo dramma, il "Giulio Cesare", ideato e scritto tra il 1934 e il 1939, si riferisceil nostro significativo materiale costituito da: 1. B. Mussolini: Copione di "Cesare", trama per il teatro e il cinematografo. Foglio ms. 1p. in-4 s.d. [5.11.XII (1934)]. 2. G. Forzano - B. Mussolini: Redazione del "Giulio Cesare". Manoscritto a. di complessive 746pp. in-Folio s.d. (1934-1939). Mentre iniziavano i lavori per la realizzazione cinematografica del "Campo di maggio", Mussolini informo Forzano di aver preparato la sceneggiatura per un dramma e un film su Giulio Cesare. "Dopo pochi giorni - scrive ancora Forzano - ebbi questa lettera di Galeazzo Ciano: 'Eccole il copione di "Cesare", trama per il teatro e per il cinematografo. per l'esecuzione sia del "Campo di Maggio" che del "Cesare", e' lasciata a lei la liberta di scelta tra Roma e La Toscana. ma e' fatto presente che, specialmente per il Cesare, saranno indispensabili le visioni e i panorami dell'Urbe." Alla lettera di Ciano e' accluso il foglio di Mussolini proposto in questa sede, che Forzano riproduce in fac-simile nel proprio volume, insieme ad un alunga didascalia che doveva fare da conclusione all'omonimo film mai poi realizzato.
La prima traccia stesa da Mussolini si discosta notevolmente dalla redazione del testo di Forzano che qui proponiamo con le numerose varianti, correzioni, trascrizioni. Esse debbono invece essere collegate al cospicuo materiale archivistico citato in R. De Felice, Mussolini il duce. Gli anni del consenso 1929-1936. vol. I, Torino, Einaudi, 1974, p. 31 n.1. ACS, Segreteria particolare del duce. Carteggio riservato (1922-1943), fasc. W/R "Forzano Giovacchino". "In questo fascicolo - scrive De Felice - sono conservate numerose letteredi G. Forzano dalle quali appare chiaro lo spirito di assoluta aderenza alle tracce mussoliniane con il quale Forzano scrisse i drammi". A proposito di Cesare cosi iniziava una sua lettera: "Eccellenza, sono due giorni che studio il suo "Cesare" e sento il desiderio di dirLe tutta la mia ammirazione: e' una sintesi superba per chiarezza ed efficacia; in poche pagine dattilografate Ella ha martellato una serie di bassorilievi che, in movimento, porteranno per il mondo tutto un gloriosissimo mondo. (...). Grazie di aver pensato a me per l'esecuzione materiale." E qualche anno dopo in vista della trasposizione cinematografica del dramma: "Duce, permette che Vi dica tutta la mia riconoscenza per avermi concesso di scrivere il Cesare".
Da queste ultime notazioni appare chiaro che il manoscritto del Giulio Cesare, cosi tormentato, fitto di rifacimenti, di sostanziali modifiche, di ritrascrizioni, riflette il complesso lavoro di ideazione e stesura, come se di continuo Forzano dovesse misurarsi non solo con il proprio lavoro di "scrittura", ma dovesse verificare anche la corretta traduzione drammaturgica di temi e nuclei ideologici eleborati e suggeriti da Mussolini. Il manoscritto del "Giulio Cesare" di complessive 746pp. secondo il loro ordine di successione (prescindendo dunque dalle due numerazioni autografe a lapis e a penna) e' divisibile nelle seguenti parti.
a. I atto, I Quadro pp. 41
b. I atto, II Quadro pp. 48
c. I atto, III Quadro pp. 22 + 7
d. II atto, I Quadro pp. 23
e. II atto, II Quadro pp. 9
f. II atto, III Quadro, pp. 8
g. II atto, IV Quadro pp. 49
h. III atto, I Quadro pp. 22
i. III atto, I Quadro pp. 14 (rifacimento)
l. III atto, II Quadro pp. 11 (e rifacimenti)
m. Parte Seconda Appunti sui Quadri pp.66+45
n. Note e Osservazioni pp.19
o. I Atto, I Quadro Numerosissimi rifacimenti pp. 153
p. Riscritture di Quadri, rifacimenti, cronologie, appunti di lavoro,
riscritture , citazioni, pp. 187.
La prima traccia stesa da Mussolini si discosta notevolmente dalla redazione del testo di Forzano che qui proponiamo con le numerose varianti, correzioni, trascrizioni. Esse debbono invece essere collegate al cospicuo materiale archivistico citato in R. De Felice, Mussolini il duce. Gli anni del consenso 1929-1936. vol. I, Torino, Einaudi, 1974, p. 31 n.1. ACS, Segreteria particolare del duce. Carteggio riservato (1922-1943), fasc. W/R "Forzano Giovacchino". "In questo fascicolo - scrive De Felice - sono conservate numerose letteredi G. Forzano dalle quali appare chiaro lo spirito di assoluta aderenza alle tracce mussoliniane con il quale Forzano scrisse i drammi". A proposito di Cesare cosi iniziava una sua lettera: "Eccellenza, sono due giorni che studio il suo "Cesare" e sento il desiderio di dirLe tutta la mia ammirazione: e' una sintesi superba per chiarezza ed efficacia; in poche pagine dattilografate Ella ha martellato una serie di bassorilievi che, in movimento, porteranno per il mondo tutto un gloriosissimo mondo. (...). Grazie di aver pensato a me per l'esecuzione materiale." E qualche anno dopo in vista della trasposizione cinematografica del dramma: "Duce, permette che Vi dica tutta la mia riconoscenza per avermi concesso di scrivere il Cesare".
Da queste ultime notazioni appare chiaro che il manoscritto del Giulio Cesare, cosi tormentato, fitto di rifacimenti, di sostanziali modifiche, di ritrascrizioni, riflette il complesso lavoro di ideazione e stesura, come se di continuo Forzano dovesse misurarsi non solo con il proprio lavoro di "scrittura", ma dovesse verificare anche la corretta traduzione drammaturgica di temi e nuclei ideologici eleborati e suggeriti da Mussolini. Il manoscritto del "Giulio Cesare" di complessive 746pp. secondo il loro ordine di successione (prescindendo dunque dalle due numerazioni autografe a lapis e a penna) e' divisibile nelle seguenti parti.
a. I atto, I Quadro pp. 41
b. I atto, II Quadro pp. 48
c. I atto, III Quadro pp. 22 + 7
d. II atto, I Quadro pp. 23
e. II atto, II Quadro pp. 9
f. II atto, III Quadro, pp. 8
g. II atto, IV Quadro pp. 49
h. III atto, I Quadro pp. 22
i. III atto, I Quadro pp. 14 (rifacimento)
l. III atto, II Quadro pp. 11 (e rifacimenti)
m. Parte Seconda Appunti sui Quadri pp.66+45
n. Note e Osservazioni pp.19
o. I Atto, I Quadro Numerosissimi rifacimenti pp. 153
p. Riscritture di Quadri, rifacimenti, cronologie, appunti di lavoro,
riscritture , citazioni, pp. 187.