Isabella Teotochi-Albrizzi (1760-1836. Nobile veneziana di origine greca. Scrittice, il suo salotto fu al centro della vita galante e letteraria della Venezia fine-settecentesca; Canova, Foscolo, Pindemonte, Alfieri e Lord Byron, tra gli altri, furono suoi ospiti ed amici). Eccezionale archivio letterario, in gran parte autografo, composto da circa 150 tra lettere e manoscritti (piu di 500 pp.) di Isabella T.A. Inoltre circa _áá pagine sono di mano di suo figlio Giuseppe Albrizzi (scritti letterari, traduzioni, ecc. forse detttate dalla madre, certi d'argomento artistico). Si conservano anche circa centocinquanta lettere (piu di 300 pagine) di corrispondenti, amici e familiari della T.A. Un centinaio di lettere sono a. (quelle di G. Rosini, Robert Finch, E. Quirino Visconti, F. Porro Giovio, Bettoni, Cicognara, Papadopoli, Sorano, Priuli, Perissinotti, Michel, Contarini, ecc.); una cinquantina, molto interessanti, sono in copia quasi coeva (Foscolo, Pindemonte, L. Cicognara, Monti, ecc. Piu di 150 pp., certe forse inedite!).