Enrico Baj (N. 1924)
Where there is no symbol Christie's generally sell… Read more
Enrico Baj (N. 1924)

Vieni qua biondina

Details
Enrico Baj (N. 1924)
Vieni qua biondina
firmato sul retro Baj
olio e tecnica mista sul retro
cm 90x105
Eseguito nel 1959
Provenance
Galleria Solaria, Milano
Galleria Schwarz, Milano

Literature
E. Crispolti, Catalogo Ragionato delle Opere di Baj, Torino 1973, p. 83, n.536 (illustrato)
Exhibited
L'Aquila, Castello Spagnolo, Alternative attuali 2, luglio - settembre 1965 (illustrato)
Special notice
Where there is no symbol Christie's generally sells lots under the Margin Scheme. The final price charged to Buyer's, for each lot, is calculated in the following way: Hammer price 24% on the hammer price of the first € 110.000,00 18,5% on the hammer price for any amount in excess of € 110.000,00.

Lot Essay

Nel manifesto del Movimento nucleare, pubblicato a Bruxelles nel 1952, a cui Baj aderisce insieme a Colombo, Dangelo e alcuni componenti del gruppo Cobra, si afferma che è possibile "reinnestare la pittura facendo riferimento alla situazione nucleare e alla ricerca di nuova verità, ormai residente nell'atomo". In Baj, soprattutto, si assiste ad un uso indifferente e indistinto di tecniche e materiali - dal tachisme al frottage, dal dripping al collage - e i diversi materiali vengono combinati fra loro in inedite e spericolate misture, per trasportare sulla tela un'ipotetica realtà nucleare. Così i materiali della pittura vengono usati con uno spirito di totale sperimentazione, indagandone la struttura, le combinazioni e i più svariati utilizzi e tecniche.

L'opera di Baj presentata colpisce per la dicotomia della composizione che coniuga, nel segno di un'istrionica ironia, classicismo figurativo e sperimentalismo: un nudo di donna, nitido e plasticissimo nel tratto, e una delle materiche mostruose figure tipiche di Baj. Il volto, la postura, l'espressione della donna suggeriscono una sensualità provocante, ammiccano ad una femminilità conturbante da smaliziata pin-up, e creano un efficacissimo contrappunto ironico alla figura accanto.

Così, fra raffinato tecnicismo espressivo ed esasperato sperimentalismo, Baj, su un fondo blu limpidissimo - che potrebbe essere cielo o un fondale di teatro - inscena l'ironia, la sagace sfrontatezza del nuovo, il divertimento e la sensualità della sperimentazione con effetti di primitivismo espressivo, che colpiscono per tutta la loro freschezza e per la potente carica affabulatoria.