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Details
CAMILLO, Giulio. L'idea del theatro. Firenze: Giulio Torrentino, 1550.
4°. Frontespizio xilografico in cornice architettonica con erme e putti che sorreggono festoni di fiori e frutta alle armi medicee e veduta di Firenze. Legatura moderna in cartoncino rigido. Ex libris di Luca Mambelli.
PRIMA EDIZIONE. Affascinante opera di carattere esoterico-sapienziale, suddivisa in sette parti o "gradi" corrispondenti alla struttura di un ideale piccola architettura descritta dai contemporanei come un anfiteatro di tipo vitruviano, pieno di immagini e testi. Oltre al riferimento oggettivo ad un possibile teatro reale, il termine "Theatro" rimanda ad un'idea di natura cabalistica, che sottende l'esistenza dei ben noti 3 mondi (sovraceleste, celeste e subceleste) e di tutto l'universo mnemonico tramandato dall'antichità. Erede diretto di tale progetto di conoscenza sarà, non a caso, Giordano Bruno, nato appena 4 anni dopo la morte di Camillo. Brunet I,1515.
4°. Frontespizio xilografico in cornice architettonica con erme e putti che sorreggono festoni di fiori e frutta alle armi medicee e veduta di Firenze. Legatura moderna in cartoncino rigido. Ex libris di Luca Mambelli.
PRIMA EDIZIONE. Affascinante opera di carattere esoterico-sapienziale, suddivisa in sette parti o "gradi" corrispondenti alla struttura di un ideale piccola architettura descritta dai contemporanei come un anfiteatro di tipo vitruviano, pieno di immagini e testi. Oltre al riferimento oggettivo ad un possibile teatro reale, il termine "Theatro" rimanda ad un'idea di natura cabalistica, che sottende l'esistenza dei ben noti 3 mondi (sovraceleste, celeste e subceleste) e di tutto l'universo mnemonico tramandato dall'antichità. Erede diretto di tale progetto di conoscenza sarà, non a caso, Giordano Bruno, nato appena 4 anni dopo la morte di Camillo. Brunet I,1515.