Lot Essay
Si richiama l'attenzione sul simbolo (*) e si rimanda alla pagina "Commissioni, Iva e Spese" del catalogo.
L'importante datazione coniugata alla straordianaria qualità pittorica rendono le opere proposte un'eccezionale possibilità per il collezionismo più esigente e raffinato.
Il 1957 è infatti un anno cruciale per la vicenda artistica e biografica di Afro che in quel periodo è impegnato in varie mostre personali e colletive sia in Italia che negli Stati Uniti. Il 21 novembre 1957 si inaugura a New York la personale di Afro alla Viviano Gallery, dove tra le altre opere viene esposta Pietra serena. La mostra ottiene un successo straordinario e conferma la fama internazionale di un artista apprezzato già allora dai più prestigiosi musei, come il Guggenheim Museum di New York che in quell'anno ne acquista un'opera.
Ma Afro ottiene riconoscimenti anche in altra sede: sempre nel 1957 è chiamato in qualità di artist-in-residence al Mills College di Oakland, dove inizierà lavorare anche alla preparazione del murale richiestogli dall'UNESCO.
Dunque un anno fondamentale per la crescita artistica di Afro, la cui pittura influenzata dai più importanti espressionisti astratti americani, si muove in direzione dello spazio unico, senza confini e delimitazioni sviluppando il tema del colore-luce. Il colore - come testimoniano le opere qui presentate - diventa sorgente luminosa, si fa atto di creazione e irrompe in contrapposizione ad altri colori, come in una caledoscopica assonanza di sensazioni.
In Pietra serena il tema dell'astratto è affrontato in una prospettiva compatta e rigorosa nella modulazione del cromatismo che, senza tradire l'immediatezza del gesto, "rasserena" la composizione. La luce appare filtrata, come ovattata e declina la gamma dei colori in nuanches di raffinata pacatezza.
L'importante datazione coniugata alla straordianaria qualità pittorica rendono le opere proposte un'eccezionale possibilità per il collezionismo più esigente e raffinato.
Il 1957 è infatti un anno cruciale per la vicenda artistica e biografica di Afro che in quel periodo è impegnato in varie mostre personali e colletive sia in Italia che negli Stati Uniti. Il 21 novembre 1957 si inaugura a New York la personale di Afro alla Viviano Gallery, dove tra le altre opere viene esposta Pietra serena. La mostra ottiene un successo straordinario e conferma la fama internazionale di un artista apprezzato già allora dai più prestigiosi musei, come il Guggenheim Museum di New York che in quell'anno ne acquista un'opera.
Ma Afro ottiene riconoscimenti anche in altra sede: sempre nel 1957 è chiamato in qualità di artist-in-residence al Mills College di Oakland, dove inizierà lavorare anche alla preparazione del murale richiestogli dall'UNESCO.
Dunque un anno fondamentale per la crescita artistica di Afro, la cui pittura influenzata dai più importanti espressionisti astratti americani, si muove in direzione dello spazio unico, senza confini e delimitazioni sviluppando il tema del colore-luce. Il colore - come testimoniano le opere qui presentate - diventa sorgente luminosa, si fa atto di creazione e irrompe in contrapposizione ad altri colori, come in una caledoscopica assonanza di sensazioni.
In Pietra serena il tema dell'astratto è affrontato in una prospettiva compatta e rigorosa nella modulazione del cromatismo che, senza tradire l'immediatezza del gesto, "rasserena" la composizione. La luce appare filtrata, come ovattata e declina la gamma dei colori in nuanches di raffinata pacatezza.