Lot Essay
Il dipinto qui presentato appare riconducibile all'ambiente dei Bamboccianti romani intorno alla metà del Seicento. La scena all'aperto e i suoi notevoli inserti di natura morta, appaiono riconducibili all'esempio di Michelangelo Cerquozzi, di cui ricordiamo analoghe scene in giardino, e a quello del meno noto Giovanni Battista Passeri (Roma 1610/16-1679), autore della coppia di scene di banchetto all'aperto pubblicate da Federico Zeri (in 'Paragone' 1983, 427, p. 41 e s.).
La forte valenza allegorica della gustosa scenetta, che riconosciamo nelle diverse forme di tentazione dei sensi a cui è sottoposto il protagonista maschile, ricorda in qualche misura la cultura dei pittori fiamminghi che, come è noto, condividevano temi e clienti dei bamboccianti romani.
La forte valenza allegorica della gustosa scenetta, che riconosciamo nelle diverse forme di tentazione dei sensi a cui è sottoposto il protagonista maschile, ricorda in qualche misura la cultura dei pittori fiamminghi che, come è noto, condividevano temi e clienti dei bamboccianti romani.