ILLICA, LUIGI (1857-1919). DRAMMATURGO E LIBRETTISTA (CELEBRI LE SUE COLLABORAZIONI CON GIACOSA PER PUCCINI). INTERESSANTE LETTERA AUTOGRAFA FIRMATA (UNA PAGINA 8O, S.D.: MA 1918) CON LA QUALE (IMPLICITAMENTE) SI PROPONE COME SOGGETTISTA PER LA NEONATA INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA: 'IL CINEMATOGRAFO COME PERFEZIONE DI VISIONI [MOVIMENTO, RAPIDITà ETC...] Dà QUELLO CHE NESSUN MACCHINISTA E NESSUN SCENOGRAFO PUò DARE AL TEATRO, ONDE LA CONCORRENZA CHE FA MALGRADO CHE I SUOI PERSONAGGI BALLINO IL BALLO DI SAN VITO [...] IL CINEMATOGRAFO, SPECIE PER QUELLO CHE PUò DARE DI EFFETTI FANTASTICI, TOCCA L'INSUPERABILE TAGLIANDO OPPORTUNAMENTE LE LORO FILMS SANNO REALIZZARE LE APPARIZIONI, IL REALE DEL SOPRANNATURALE! COL GIORDANO [CONFIDENZIALMENTE] STO [...] TENTANDO O DI UTILIZZARE IL CINEMATOGRAFO IN TEATRO COME UN MEZZO DI MACCHINA-LUCE-SCENOGRAFIA O DI TENTARE UN TIPO DI OPERA-CINEMA...'.