D'ANNUNZIO, GABRIELE. BELLISSIMA LETTERA AUTOGRAFA FIRMATA ('IL TUO GENERALE'), SEI PAGINE 4O, A MATITA (19. XI. 1918), INDIRIZZATA CON OGNI PROBABILITà AL LA POLLA ('TI PREGO DI AVVERTIRE IL GENERALE BONGIOVANNI CHE OGNI BUONA VOLONTà PER COMPIACERE ALLE SOLLECITAZIONI DI PARIGI E ROMA CADE DAVANTI A QUESTA MISERIA... IN NESSUN MODO POTREI INTRAPRENDERE IL VOLO DI Là DALLE ALPI... PER CIò RINUNZIO. IL MIO MALE RITARDA ANCHE LA VISITA A TRIESTE. I CAMPI DI ZANTE E DI PROS SONO IN CATTIVE CONDIZIONI... INOLTRE LONTANI DALLA CITTà. I TRIESTINI DESIDERANO CHE IO SCENDA DAVANTI AL MOLO DI S. CARLO, PER CIò ANDRò CON UN IDROVOLANTE. PORTERò A TRIESTE LA GRANDE BANDIERA CHE DOVEVAMO FISSARE SU DUINO IL 28 MAGGIO E CHE SERVì INVECE A COPRIRE IL FERETRO DI GIOVANNI RANDACCIO'): MAGNIFICO DOCUMENTO DELLA QUOTIDIANITà 'AVIATORIA' DEL VATE IN GUERRA, AL DI Là DI TUTTE LE MAGNIFICAZIONI RETORICHE D'USO. UNITO, BEL MODULO DI TELEGRAMMA INDIRIZZATA AL FIGLIO DEL POETA ('TENENTE D'ANNUNZIO'), ATTACCATO AL TESTO AUTOGRAFO FIRMATO ('IL COMANDANTE DELLA SQUADRA DI SAN MARCO, MAGGIORE D'ANNUNZIO') DEL TELEGRAMMA, CON TIMBRI A GOMMA DELLA SQUADRA DI SAN MARCO (TIMBRO 12.11.18): QUESTO IL TESTO: 'GRAZIE. PORTA UN PACCO DI COPIE PER GETTARLE ALLA CITTà. STOP. NON FAREMO IL VOLO PRIMA DELLA FINE DELLA SETTIMANA'. CIMELI MAGNIFICI. (2)