Due teste di ragazzi

Siamo grati alla Prof. Donatella Biagi Maino, che da fotografia ha avanzato l'attribuzione a Gaetano Gandolfi per il presente dipinto, modificando l'attribuzione precedente a Ubaldo. Altra opera di Gaetano con il quale possibile compiere raffronti 'Due teste di bambini' a Londra, in collezione privata, in cui si vede lo stesso modo di sovrapporre il viso di profilo su quello di fronte. Esistono di Gaetano Gandolfi anche vari disegni di bambini, che si presume siano i figli del pittore ed i loro amici. Alcuni di questi disegni ricordano molto i bambini qui raffigurati (cf. P.Bagni, I Gandolfi, Bologna, 1992, nn.26, 29, 30, 33, 34 e 38). Soprattutto in questi disegni, ma anche nel chiaroscuro del presente dipinto, si avverte l'influenza veneta, in modo particolare quella di Piazzetta, assorbita certamente durante il soggiorno veneziano di Gaetano nel 1760.
Per un profilo monografico dell'attivita di Gaetano Gandolfi cf. D. Biagi Maino, Gaetano Gandolfi, Torino, 1995.