SCANNABUE, Aristarco (BARETTI, Giuseppe). La Frusta Letteraria. [Venezia] Rovereto: Ottobre 1763-Marzo 1764.

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SCANNABUE, Aristarco (BARETTI, Giuseppe). La Frusta Letteraria. [Venezia] Rovereto: Ottobre 1763-Marzo 1764.
4o. (gora d'acqua all'angolo superiore interno.) Legatura del sec. XX in mezza pergamena, dorso a 4 nervi con titolo in oro su tassello marrone.
Prima annata della Frusta Letteraria che Giuseppe Baretti, uno fra i più intelligenti e lucidi spiriti italiani del XVIII secolo, cominciò a pubblicare nel 1763 con lo psudonimo di Aristarco Scannabue, bizzarro e bisbetico vecchietto. Questo foglio periodico fu l'arma con cui il Baretti volle scuotere l'indolenza letteraria in cui era caduta l'Italia delle leziosaggini arcadiche, ed è senzaltro l'opera sua più notevole e famosa. Egli si ripromise di dichiarare solennemente una disperatissima guerra a tanti Goti e Vandali, che dal gelato settentrione dell'ignoranza sono venuti a manomettere, a vituperare e a imbarbarire il nostro bellissimo stivale. Tale battaglia intrapresa dalle pagine della Frusta contro la vuota accademia, la poesia melensa e frivola accrebbe tanto la schiera di nemici del collerico Aristarco che la pubblicazione fu sospesa d'autorità al venticinquesimo numero.