ROSSINI, Gioachino. Lettera autografa firmata, Firenze 26 Nov. 1849, tre pagine 4o. Si tratta di una lettera d'affari, scandita in sette punti, relativa a una rendita siciliana la cui messa a frutto dovrebbe consentire di "procedere alla cancellazione delle Ipoteche sugli immobili di Bologna per la somma di Fr. 13600", nonché alle trattative per la vendita di altre proprietà, nel contado e in città. Per quanto riguarda alcuni suoi crediti, Rossini precisa (piuttosto seccamente) che "sarà d'uopo prevenire l'avvocato Rusconi che alla scadenza io intraprenderà quegli atti indispensabili per ganatire il mio interesse". Notevole documento della tutt'altro che svagata attitudine (auto)manageriale del grande Rossini.

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ROSSINI, Gioachino. Lettera autografa firmata, Firenze 26 Nov. 1849, tre pagine 4o. Si tratta di una lettera d'affari, scandita in sette punti, relativa a una rendita siciliana la cui messa a frutto dovrebbe consentire di "procedere alla cancellazione delle Ipoteche sugli immobili di Bologna per la somma di Fr. 13600", nonché alle trattative per la vendita di altre proprietà, nel contado e in città. Per quanto riguarda alcuni suoi crediti, Rossini precisa (piuttosto seccamente) che "sarà d'uopo prevenire l'avvocato Rusconi che alla scadenza io intraprenderà quegli atti indispensabili per ganatire il mio interesse". Notevole documento della tutt'altro che svagata attitudine (auto)manageriale del grande Rossini.