WAGNER, Richard (1813-1883). Der Ring des Nibelungen, nella riduzione per pianoforte di Karl Klindworth, Mainz, B. Schott & Sohne, s.d., quattro volumi con la legatura originale tutto marocchino rosso con incisioni in oro ai dorsi e ai piatti. Alla carta di guardia di Das Rheingold, dedica autografa firmata del compositore, nel suo caratteristico inchiostro violetto "al suo carissimo amico Professor Schroen a Napoli, in grato ricordo".L'Anello nell'edizione di lusso era il dono solenne che Wagner mandava da Bayreuth alle persone con cui voleva sdebitarsi. Questa copia venne inviata da Wagner, in occasione del Natale del 1880, al medico che lo aveva avuto in cura durante il suo soggiorno napoletano all'inizio di quello stesso anno (per le eruzioni allergiche al volto che lo tormentarono tutta la vita). Il Professor Schroen aveva avuto precedentemente in cura anche Nietzsche, e si è anzi sostenuto che certe maldicenze epistolari del compositore nei confronti del filosofo - che in qualche modo forse contribuirono al consumarsi della loro clamorosa rottura - possano essere state basate su confidenze (alquanto indiscrete) dello stesso medico (alla faccia del segreto professionale! ) D'altro canto, la fine del 1880 è anche il periodo nel quale Wagner, fra mille acciacchi, riprende il lavoro al Parsifal: proprio quel Parsifal che per Nietzsche confermerà definitivamente l'avvenuta, umana, troppo umana, decadenza del suo ex-amico e sodale. Davvero un magnifico documento.

Details
WAGNER, Richard (1813-1883). Der Ring des Nibelungen, nella riduzione per pianoforte di Karl Klindworth, Mainz, B. Schott & Sohne, s.d., quattro volumi con la legatura originale tutto marocchino rosso con incisioni in oro ai dorsi e ai piatti. Alla carta di guardia di Das Rheingold, dedica autografa firmata del compositore, nel suo caratteristico inchiostro violetto "al suo carissimo amico Professor Schroen a Napoli, in grato ricordo".L'Anello nell'edizione di lusso era il dono solenne che Wagner mandava da Bayreuth alle persone con cui voleva sdebitarsi. Questa copia venne inviata da Wagner, in occasione del Natale del 1880, al medico che lo aveva avuto in cura durante il suo soggiorno napoletano all'inizio di quello stesso anno (per le eruzioni allergiche al volto che lo tormentarono tutta la vita). Il Professor Schroen aveva avuto precedentemente in cura anche Nietzsche, e si è anzi sostenuto che certe maldicenze epistolari del compositore nei confronti del filosofo - che in qualche modo forse contribuirono al consumarsi della loro clamorosa rottura - possano essere state basate su confidenze (alquanto indiscrete) dello stesso medico (alla faccia del segreto professionale! ) D'altro canto, la fine del 1880 è anche il periodo nel quale Wagner, fra mille acciacchi, riprende il lavoro al Parsifal: proprio quel Parsifal che per Nietzsche confermerà definitivamente l'avvenuta, umana, troppo umana, decadenza del suo ex-amico e sodale. Davvero un magnifico documento.