細節
VERGA, Giovanni. Manoscritto dai Drammi Intimi: una pagina 8o, scritta in inchiostro violetto, Napoli 14 maggio . Il brano si intitola Come finisce, ed è una pura battuta di dialogo ritagliata come un foglio d'album musicale: "No, no, mio caro Giacinto. È meglio non vedersi più. Sono stata a trovarvi incognita: l'albergatore m'aveva dato una finestra sul giardino, dove voi eravate a passeggiare. Come siete mutato, mio povero e caro Giacinto! Viola è morta." Uniti altri autografi verghiani: due biglietti da visita manoscritti; lettera autografa firmata, al prof. Luigi Lo Turco, Catania, 21 aprile 1902, due pagine 8o con busta: ringrazia per l'omaggio tributatogli dal IV Congresso Nazionale degli Ingegneri Agronomi. (4)