MAZZINI, Giuseppe. Importante gruppo di quattro lettere autografe firmate. La prima 9 febbraio 1856, due pagine 8o, indirizzata a Fulvia Crivelli da: "un uomo che ama egli pure il paese, che vorrebbe morir dove non ha potuto vivere, e che non ha più speranza di veder questo suo desiderio compiuto, se non quando gli s'affacciasse anime giovani e vergini di calcolo e di falsa scenza come l'anima vostra." La seconda 2 dicembre 1860, una pagina 8o, diretta ad una Signora chiedendole di farsi Collettrice di una Lista di Sottoscrizione: "In Napoli e provincia, le Signore si fanno con zelo Collettrici. Vorrei che si facesse lo stesso al Nord". La terza 26 settembre (senza anno), tre pagine 8o, indirizzata alla Crivelli in cui, dopo una recente disfatta, Mazzini le chiede di aiutare nella ricerca di fondi per il Partito d'Azione che: "nella sua maggioranza, vede or chiaro. il primo risultato è un accordo assoluto, senza incertezze, fra noi tutti quanti siamo qui al lavoro. cammineremo più spediti e compatti nell'intento". La quarta sempre alla Crivelli 28 febbraio (senza anno), tre pagine 8o in cui lo statista ringrazia sentitamente per l'infaticabile supporto della "sorella" e dibatte della questione polacca, ungherese ed italiana naturalmente nel confronto contro l'Austria. (4)

細節
MAZZINI, Giuseppe. Importante gruppo di quattro lettere autografe firmate. La prima 9 febbraio 1856, due pagine 8o, indirizzata a Fulvia Crivelli da: "un uomo che ama egli pure il paese, che vorrebbe morir dove non ha potuto vivere, e che non ha più speranza di veder questo suo desiderio compiuto, se non quando gli s'affacciasse anime giovani e vergini di calcolo e di falsa scenza come l'anima vostra." La seconda 2 dicembre 1860, una pagina 8o, diretta ad una Signora chiedendole di farsi Collettrice di una Lista di Sottoscrizione: "In Napoli e provincia, le Signore si fanno con zelo Collettrici. Vorrei che si facesse lo stesso al Nord". La terza 26 settembre (senza anno), tre pagine 8o, indirizzata alla Crivelli in cui, dopo una recente disfatta, Mazzini le chiede di aiutare nella ricerca di fondi per il Partito d'Azione che: "nella sua maggioranza, vede or chiaro. il primo risultato è un accordo assoluto, senza incertezze, fra noi tutti quanti siamo qui al lavoro. cammineremo più spediti e compatti nell'intento". La quarta sempre alla Crivelli 28 febbraio (senza anno), tre pagine 8o in cui lo statista ringrazia sentitamente per l'infaticabile supporto della "sorella" e dibatte della questione polacca, ungherese ed italiana naturalmente nel confronto contro l'Austria. (4)
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