Senza titolo

Entrambi i dipinti appartenevano al pittore veneziano Angelo Caramel, amico e compagno di strada di Tancredi. Egli li ricevette direttamente dall'artista, con il quale si recò anche a Parigi, i rapporti di conoscenza e di amicizia fra Angelo Caramel e Tancredi sono documentati dal catalogo della mostra dedicata allo stesso Caramel nel 1971-72, a poco tempo dalla sua scomparsa. Marchiori, nell'introduzione al catalogo, afferma: "In tal senso Caramel può allora contare, per tante affinità umane e spirituali, su altri compagni di viaggio, tra cui, per tutti noi, il più vicino e certamente indimenticabile, il pittore Tancredi"
Le opere, che vengono qui presentate per la prima volta, costituiscono un'importante riscoperta critica, non essendo state pubblicate in precedenza ed essendo sconosciute all'epoca della redazione del catalogo a cura di Marisa Dalai Emiliani. Le cornici, eseguite con doratura a foglia d'oro, sono su progetto di Caramel.