Lot Essay
Il Marchese Carlo Ginori cercò di incrementare la produzione di oggetti scultorei assumendo nella sua Fabbrica lo scultore Gaspero Bruschi allievo di Girolamo Ticciati (1676-1740). Gasparo Bruschi che era iscritto all'Accademia fiorentina del disegno, aveva già eseguito alcune opere pubbliche. Carlo Ginori faceva riprodurre modelli già esistenti, ma cercava di promuovere anche la creazione di modelli originali. A sua volta, Gaspero Bruschi sovrintendeva alla produzione dei pezzi e soprattutto era attento alla rifinitura finale delle statuine. Queste venivano modellate inizialmente dal Bruschi in pezzi singoli, cotti separatamente e uniti successivamente con il gesso. Questo significava produrre pezzi di dimensioni di oltre 50 centimetri, realizzati fino ad allora soltanto a Meissen.
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