Mino Delle Site (1914-1996)
Mino Delle Site (1914-1996)

Viaggi interplanetari

細節
Mino Delle Site (1914-1996)
Viaggi interplanetari
firmato e datato in basso a destra, Delle Site - 37; firma, titolo e data sul retro Mino Delle Site, Viaggi Interplanetari 1937
olio su tela
cm 40x50
Eseguito nel 1937
出版
A. Lucio Giannone, Mino Delle Site: cinquant'anni di pittura, Lecce 1982, fig. 10 (illustrato)
B. Mantura, Volo e pittura, Roma, 1994, tav. XLV (illustrato)
展覽
New York, Rizzoli International Bookstore, Mino Delel Site, 1965, cat. n. 16
Roma, Palazzo Barberini, I Mostra nazionale aeronautica di pittura e scultura, 1971
Modena, Galleria Fonte d'Abisso, Mino Delle Site aeropittore futurista anni Trenta, 1984, cat. p. 42 n. 29 (illustrato)
Lecce, Museo Provinciale, Mino Delle Site - aeropittura e oltre dal 1930, 1989, cat. p. 69 n. 23 (illustrato)
Bari, Castello Svevo, Verso le avanguardie. Gli anni del Futurismo in Puglia. 1909-1944, 20 giugno - 30 agosto 1998, cat. p. 374 (illustrato)
Taranto, Castello Aragonese, Verso le avanguardie. Gli anni del Futurismo in Puglia 1909-1944, 5 settembre - 1 novembre 1998
Lecce, Castello Carlo V, Verso le avanguardie. Gli anni del Futurismo in Puglia. 1909-1944, gennaio - marzo 1999
Montreal, The Montreal Museum of Fine Arts, Cosmos: from romanticism to Avant-garde, 17 giugno - 17 ottobre 1999, cat. p. 190, n. 87 (illustrato)
Barcellona, Centre de Cultura Contemporania, Cosmos: da el romanticismo a la vanguardia, 1801 - 2001, 24 novembre 1999 - 20 febbraio 2000, cat. p. 169 (illustrato)
Venezia, Palazzo Grassi, Cosmos. Da Goya a De Chirico, da Friedrich a Kiefer. L'arte alla scoperta dell'infinito, 26 marzo - 23 luglio 2000, cat. p. 276 (illustrato)

拍品專文

Tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta le missioni cosmiche entrano nell'immaginario degli artisti futuristi.
Un bozzetto preparatorio del dipinto "Viaggi interplanetari" viene eseguito nel 1932 da Delle Site, che lo intitola "Viaggi del 2000". In quell'anno un altro futurista, Pippo Oriani, dipinge "Elementi spaziali", e Marinetti nel '33, parlando nella milanese Galleria Pesaro, suscita stupore affermando "qualcuno di noi certamente vivrà lo sbarco dell'uomo sulla Luna".