Gruppo di due sculture in argento e particolari in rame dorato, raffiguranti due angeli, Napoli
Gruppo di due sculture in argento e particolari in rame dorato, raffiguranti due angeli, Napoli

1839-72 CA., MAESTRO ARGENTIERE FRANCESCO SAVERIO ROSSI

Details
Gruppo di due sculture in argento e particolari in rame dorato, raffiguranti due angeli, Napoli
1839-72 ca., maestro argentiere Francesco Saverio Rossi
eseguiti in fusione a "cera persa" con panneggio in lastra di rame dorato e particolari delle ali in lastra d'argento sbalzato sorrette da un supporto in lastra di ottone. L'insieme sia nella modellazione che nella tecnica di sbalzo e cesello testimonia della mirabile capacità tecnica ed espressiva di Francesco Saverio Rossi che attinge sapientemente al panorama della scultura classica barocca nei suoi esponenti di maggior prestigio da Gian Lorenzo Bernini, da Alessandro Algardi a Giuliano Finelli. Da quest'ultimo nella realizzazione dell'altar maggiore della chiesa di S. Agostino a Roma, gli angeli in marmo sopra il timpano sembrano essere il suggerimento gestuale e plastico di maggiore ispirazione per i nostri due esemplari. Due volute di epoca posteriore intagliate in legno ebanizzato sono di supporto ai due angeli
alt. senza basi cm 60 e cm 50 alt. totale con base cm 65
peso lordo totale g. 11.000 ca. (2)
Literature
Bibliografia: Elio e Corrado Catello Argenti Napoletani dal XVI al XIX secolo 1973

Lot Essay

Francesco Saverio Rossi, figlio di Lorenzo, nasce il 3 Dicembre 1805. Nel 1835 esegue la statua di S. Luigi Gonzaga per la cappella del tesoro di San Gennaro assieme a Vincenzo Caruso e Luca Vaccaro, altre opere: una coppia di giare nella basilica di S. Nicola di Bari ed un tronetto per esposizione dell'Eucarestia nella cattedrale di Irsina