Cristo pantocratore

Quest'opera si colloca intorno agli anni Quaranta del Cinquecento ed è riferibile all'ambito di Paris Bordon. Il Redentore, raffigurato a mezzo busto, si staglia sullo sfondo di un'architettura classicheggiante, secondo uno schema compositivo che denuncia la formazione tizianesca del pittore trevigiano. La veste, drappeggiata in ampie pieghe, mostra affinità con quella del Redentore dello stesso maestro a Londra, National Gallery (n. 1845, cfr. G. Canova, Paris Bordon, Venezia 1964, fig. 66). Il Cristo, benedicente alla greca con il globo nella mano sinistra, rivela la chiara influenza bizantina del Pantocratore, un'iconografia ancora viva nella Venezia del Cinquecento, rielaborata qui in chiave moderna per la destinazione devozionale del quadro.