CROCE, Benedetto (1866-1952). Due magnifici manoscritti autografi del grande filosofo. Si tratta dei primi due capitoli del volume Saggi su la letteratura italiana del Seicento (Bari, Laterza, 1911), e cioè Il silenzio della grande poesia e La pseudopoesia barocca. (capitoli, come si vede, di grande momento anche teorico, nell'edificio estetico-letterario di Croce), per un totale di ventisei pagine 4o nel caratteristico specchio di pagina praticato per la stampa. Tormentati di cancellature e ripensamenti (specie nelle loro prime pagine), i due manoscritti hanno anche rescritti autografi sovrapposti a parti cassate e rielaborate, e costituiscono insomma un insight di indubbio fascino nell'officina crociana. (2)