Cesari, Antonio (Verona 1760-S.Michele di ravenna 1828, critico e letterato, fautore del purismo della lingua) - Bellissimo e importante lotto di lettere del celeberrimo letterato e "ristoratore della lingua italiana", come veniva definito ai suoi tempi, Antonio Cesari. Il lotto comprende 10 lettere a.f. indirizzate al conte Filippo Salimbeni a Modena, comprese tra il 1823 e il 1827; tutte le lettere sono in partenza da Verona e trattano sia argomenti di carattere privato, legato all'amicizia tra i due, sia argomenti di carattere letterario e considerazioni sulla vita culturale del tempo. Il lotto comprende anche altre 9 lettere e minute a.f. dello stesso Cesari a corrispondenti diversi, anch'esse sia a carattere privato che letterario. Infine il lotto comprende l'originale della celebre lettera aperta, poi pubblicata, inviata dal Cesari all'abate Giuseppe Poderzani, che aveva scritto delle critiche alla "Dissertazione sulla lingua italiana" dello stesso Cesari. 6 pp. in-16; Verona, 10 marzo 1811 (20)

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Cesari, Antonio (Verona 1760-S.Michele di ravenna 1828, critico e letterato, fautore del purismo della lingua) - Bellissimo e importante lotto di lettere del celeberrimo letterato e "ristoratore della lingua italiana", come veniva definito ai suoi tempi, Antonio Cesari. Il lotto comprende 10 lettere a.f. indirizzate al conte Filippo Salimbeni a Modena, comprese tra il 1823 e il 1827; tutte le lettere sono in partenza da Verona e trattano sia argomenti di carattere privato, legato all'amicizia tra i due, sia argomenti di carattere letterario e considerazioni sulla vita culturale del tempo. Il lotto comprende anche altre 9 lettere e minute a.f. dello stesso Cesari a corrispondenti diversi, anch'esse sia a carattere privato che letterario. Infine il lotto comprende l'originale della celebre lettera aperta, poi pubblicata, inviata dal Cesari all'abate Giuseppe Poderzani, che aveva scritto delle critiche alla "Dissertazione sulla lingua italiana" dello stesso Cesari. 6 pp. in-16; Verona, 10 marzo 1811 (20)