Callisto III (al secolo, Alfonso Borgia, 1379-1458, pontefice dal 1455) - originale di lettera "graziosa" di Callisto III, dato in Roma, San Pietro, 19 aprile 1456 (bella pergamena, cm. 32,5 x 50, leggermente rovinata al margine destro; bolla deperdita, resta traccia di filo serico). Lettera indirizzata a Napoleone e ad altri della famiglia Orsini, nonché ad Everso, conte di Anguillara. Dopo aver ricordato la tregua di sei mesi stabilita dal pontefice il 3 aprile precedente nella sua lotta senza quartiere contro gli Orsini e gli Anguillara, potenti famiglie della nobiltà romana, il papa prende atto della tregua violata e, deciso a imporre la pace ad ogni costo, deputa a trattare le ragioni delle due parti, quali arbitri, i cardinali Antonio de la Cerda e Domenico Capranica, sancendo una nuova tregua, sotto pena di 20.000 fiorini d'oro e delle censure già comminate. Importante documento della storia d'Italia [cfr. R.Bianchi, L'"Eversana Deiectio" di Iacopo Ammannati Piccolomini, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1984].

細節
Callisto III (al secolo, Alfonso Borgia, 1379-1458, pontefice dal 1455) - originale di lettera "graziosa" di Callisto III, dato in Roma, San Pietro, 19 aprile 1456 (bella pergamena, cm. 32,5 x 50, leggermente rovinata al margine destro; bolla deperdita, resta traccia di filo serico). Lettera indirizzata a Napoleone e ad altri della famiglia Orsini, nonché ad Everso, conte di Anguillara. Dopo aver ricordato la tregua di sei mesi stabilita dal pontefice il 3 aprile precedente nella sua lotta senza quartiere contro gli Orsini e gli Anguillara, potenti famiglie della nobiltà romana, il papa prende atto della tregua violata e, deciso a imporre la pace ad ogni costo, deputa a trattare le ragioni delle due parti, quali arbitri, i cardinali Antonio de la Cerda e Domenico Capranica, sancendo una nuova tregua, sotto pena di 20.000 fiorini d'oro e delle censure già comminate. Importante documento della storia d'Italia [cfr. R.Bianchi, L'"Eversana Deiectio" di Iacopo Ammannati Piccolomini, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1984].