GARIBALDI, Giuseppe. Bell'insieme di autografi e cimeli dell'Eroe dei Due Mondi: piccolo (mm. 105 x 65) ritratto fotografico firmato (cabinet un po' macchiato, annotazioni 1923 al verso); lettera autografa firmata Nizza 2 Luglio 55 (una pagina 8o al Caro Origoni: avrei con vero piacere accettato l'invito tuto di visitarti in S. Fruttuoso); lettera firmata Caprera 23 ottobre 1861 (una pagina 8o indirizzata al Marchese De Luca Presidente del Consiglio Provinciale di Foggia, lettera assai formale); breve (una pagina 4o con solo cinque righe vergate, conservata però la busta con indirizzo autografo, francobollo e timbro) lettera autografa firmata, Caprera 18 febbrajo 1873 (Mio caro Ricciardi, io vorrei non immischiarmi in monumenti); bella, ancorché rapida (una pagina 8o obl. su leggera carta verdina), lettera autografa firmata S. Colombo 28 Ottobre 67: In luogo della compagnia che dovevate prendere per cambiare il governo, pongo a vostra disposizione il battaglione che trovai acquartierato a Mentana, col quale marcerete immediatamente a Tivoli occupando militarmente quel paese, da dove ci potrete inviare i viveri di cui abbisogniamo (Garibaldi aveva appena sconfitto le milizie pontificie a Monterotondo, ma è ormai prossima la battuta d'arresto di Mentana: causata anche dal venir meno del battaglione cui si fa cenno nella lettera); interessante ritaglio stampa del proclama lanciato da Caprera nel gennaio del '64 (Gli eventi sovrastano. Nell'agitazione dei popoli oppressi [...] dappertutto insomma sorgono presagi dei prossimi avvenimenti. Io sono convinto che essi decideranno della salute d'Italia); cartolina illustrata raffigurante la figlia dell'Eroe, Clelia, nel giardino della villa di Caprera, firmata dalla stessa il 27 Luglio 923. (7)