MUSSOLINI, Benito (1883-1945). Interessante manoscritto autografo, abbozzo di un passaggio polemico da inserire, evidentemente, in un articolo per il Popolo d'Italia (una pagina 4o su carta quadrettata, strappata al margine superiore senza ledere il testo): La Giustizia continua a servirsi dell'on. Mussolini come di un prezioso nonché quotidiano collaboratore. E non capisce che con ciò si espone al ridicolo. Difatti è curioso che se La Giustizia vuol stampare qualche cosa di interessante, deve ricorrere ancora e sempre a Mussolini... sia pure al Mussolini di dieci anni fa; unita, lettera autografa firmata s.d. (ma 1921), al giornalista Alessandro Giuliani, redattore capo, all'epoca, dello stesso Popolo d'Italia: Caro Giuliani, bisogna fare una colonna su Arpinati, utilizzando i ritagli che vi accludo; riportano i giudizi dei giornali e l'intervista del Progresso. Se non la fate voi, può farla Freddi (si parla delle elezioni della primavera del '21, alle quali parteciparono candidati fascisti fra i quali appunto Leandro ARPINATI, 1892-1945, ampiamente appoggiato dal giornale di Mussolini e che poi risultò infatti fra gli eletti): una pagina 4o; unita, fotografia che raffigura Mussolini col suo Stato Maggiore, in Etiopia, nell'assistere a una danza di guerrieri indigeni. (3)