D'ANNUNZIO, Gabriele. Bel gruppo di autografi dannunziani, composto da sette lettere autografe firmate e da una lunga ricevuta manoscritta, pure firmata (Gabriele d'Annunzio ha ricevuto in consegna quanto sopra, Firenze il 12 Agosto del 1909). Le lettere sono a corrispondenti diversi: frizzante quella, tarda (1928), al Mio caro Brun, mio fiero legionario (su carta intestata HIC MANEBIMUS OPTIME): se ormai tutta la tua gente si accompagna, come puoi tu restare scompagnato? Il buon Chiabrera (la Scuola te ne liberi!) canta: Scompagnata e soletta tutta tua giovinezza non dei menar, ben sai...; più di servizio quelle a una Gentilissima Signora (contessa Guadagni), Marina di Pisa 22 agosto 1904, e a un Caro Felice (timbro postale di Marina di Pisa, 1909). Di inconsueta tenerezza, invece, le quattro brevi lettere s.d. alla figlioletta Eva (Cara cara piccola...): ti copro di viole e di baci. Verrò presto a rivederti e a riudire la tua voce d'usignuoletto. Tanta tanta tenerezza del tuo Paparetto. (8)