BARETTI, Giovanni (1719-1789). Bella, lunga (tre pagine 8° gr. carré, indirizzo a. in quarta p., All'Ill.mo Signore Sig. Col.mo Il Sig.r Conte Camillo Zampieri Bologna per Imola in Italy) lettera autografa firmata, Di Londra li 6. Ottobre 1769: di un eccezionale epistolografo come il Baretti. Il quale, anche solo per scusarsi del suo costante silenzio di quattr'anni, impiega tre pagine di bellissima, ariosa prosa italiana. In effetti, per farlo, scatta una splendida, freschissima istantanea della Londra effervescente dei suoi anni: questa è Londra, la più vasta metropoli del mondo moderno... Chi me l'avesse detto quando scrivevamo entrambi in Lode del Gatto, che un dì v'avrei scritto d'aver composto un Libro Inglese stimato a tal segno da questa Nazione che si ristampò due volte in un anno! Volete voi perdonarmi se ne sono un po' superbo? e quel che è meglio, il Manoscritto mi fu pagato dugencinquanta ghinee d'oro in oro, che fanno più assai di dieci mila paoli. Che differenza, direte voi, da Londra a Imola.