Lot Essay
Dell'opera è nota una versione conservata presso il Museo di Tours e giudicata affine ai modi di Voet (R. Fohr, Pour Charles Dauphin, in Claude Gellé et le peintres lorrains en Italie au XVII siècle, Roma, 1992, pp. 72-73). Realizzato, in base all'età del personaggio, nel corso della prima metà degli anni Ottanta del Seicento, il ritratto venne in seguito tenuto a modello per la divulgazione dell'immagine ufficiale.
La resa dei pizzi e dell'eburneo volto, la pennellata in evidenza a segnare i riflessi della luce sul corsaletto, sono tipiche sigle del celebre ritrattista anversese (F. Petrucci, Monsù Ferdinando ritrattista. Note su Jacob Ferdinand Voet, in "Storia dell'Arte", 1995, 84, pp. 283-287).
Dopo il soggiorno a Roma, dove dal 1663 al 1679 fu fra i pittori favoriti dalla nobiltà, Voet eseguì nel 1682 vari ritratti per i Savoia e, due anni dopo, fu attivo a Torino: nel corso di questo periodo dunque il pittore realizzò il presente dipinto, oltre ad altri, quali il 'Ritratto di Angelo Carlo Maurizio Isnardi di Caraglio' (Torino, Museo Civico d'Arte Antica) e il 'Ritratto di Maria Violante Turinetti di San Sebastiano' (collezione privata), sintomo del successo che ottenne presso la corte sabauda.
Siamo grati al Dottor Daniele Sanguineti per l'assistenza fornita nella catalogazione del presente lotto.
La resa dei pizzi e dell'eburneo volto, la pennellata in evidenza a segnare i riflessi della luce sul corsaletto, sono tipiche sigle del celebre ritrattista anversese (F. Petrucci, Monsù Ferdinando ritrattista. Note su Jacob Ferdinand Voet, in "Storia dell'Arte", 1995, 84, pp. 283-287).
Dopo il soggiorno a Roma, dove dal 1663 al 1679 fu fra i pittori favoriti dalla nobiltà, Voet eseguì nel 1682 vari ritratti per i Savoia e, due anni dopo, fu attivo a Torino: nel corso di questo periodo dunque il pittore realizzò il presente dipinto, oltre ad altri, quali il 'Ritratto di Angelo Carlo Maurizio Isnardi di Caraglio' (Torino, Museo Civico d'Arte Antica) e il 'Ritratto di Maria Violante Turinetti di San Sebastiano' (collezione privata), sintomo del successo che ottenne presso la corte sabauda.
Siamo grati al Dottor Daniele Sanguineti per l'assistenza fornita nella catalogazione del presente lotto.