拍品專文
Nella tradizione classica Pomona simboleggia l'abbondanza delle messi. La giovane donna, ornata da una ghirlanda di fiori, uve e ciliege e con in grembo i frutti della terra, è una raffinata interpretazione del tema antico in chiave settecentesca.
Per il presente dipinto è stata avanzata un'attribuzione a Mancini, ma secondo altre opinioni esso potrebbe essere stato eseguito da un pittore francese attivo a Roma intorno agli anni Quaranta del Settecento.
Per un profilo dell'attività di Mancini cfr. P. Zampetti, Pittura nelle Marche. Dal Barocco all'Età Moderna, Firenze, 1991, vol. IV, p. 145-148, figg. 2-21; G. Sestieri, Repertorio della pittura romana della fine del Seicento e del Settecento, Torino, 1994, vol. I, pp. 111-113 e vol. II, figg. 653-667.
Per il presente dipinto è stata avanzata un'attribuzione a Mancini, ma secondo altre opinioni esso potrebbe essere stato eseguito da un pittore francese attivo a Roma intorno agli anni Quaranta del Settecento.
Per un profilo dell'attività di Mancini cfr. P. Zampetti, Pittura nelle Marche. Dal Barocco all'Età Moderna, Firenze, 1991, vol. IV, p. 145-148, figg. 2-21; G. Sestieri, Repertorio della pittura romana della fine del Seicento e del Settecento, Torino, 1994, vol. I, pp. 111-113 e vol. II, figg. 653-667.