CAVOUR. Lettera autografa firmata al signor Gilbert, Paris, 5 Avril (1838), due pagine 4o, indirizzo a. in quarta p., in francese. Nella lunga lettera il giovane uomo politico parla della liquidazione di una causa tra Madame de Tonnerre e il conte Saint Romme.- Massimo D'AZEGLIO TAPARELLI (1798-1866). Due lettere: una curiosa lettera autografa firmata, a Pasquale Devecchi, Catania, 10 marzo 1842, due pagine 40 e indirizzo autografo su carta verde. In questa lettera si legge il futuro memorialista e, forse più, il pittore di paesaggi: è infatti una sapida descrizione della Sicilia borbonica. In quarta p., alcune righe autografe sono vergate a postilla da Luisa D'Azeglio. L'altra è lettera autografa firmata a Giuseppe Massari, Cann.[ero], 14 [agosto 1861]. Interessante, lunga (quattro pagine 8o) lettera di argomento politico, nella quale lo statista confida, con inedita libertà di linguaggio, al pubblicista e deputato Massari, le sue opinioni riguardo l'annessione del Regno delle Due Sicilie.- PIO IX. Lettera autografa [Roma], 2 agosto 1867, una pagina 4o. Estate 1867: a Roma infierisce il colera e papa Pio IX esprime le sue preoccupazioni in una lettera a persona amica.- Giorgio ANTONELLI. Lettera a Papa Benedetto XIV. Supplica di un pescivendolo romano al Papa per ottenere dal Duca Benedetto Pamphili il pagamento di mille scudi per una fornitura di pesce, tre pagine 4o, indirizzo ms. in quarta p.. E' la metà del Settecento, e il povero pescivendolo carico di famiglia deve aver investito una bella somma per farsi scrivere questa lunga e bella supplica. Provienienza: Biblioteca Giannalisa Feltrinelli. Tutto il materiale presentato in questo lotto, ad eccezione della lettera dell'Antonelli, è sottoposto a notifica dal Ministero per i Beni e le Attività culturali. (5)