Lot Essay
Se l'attribuzione a Vassilacchi, peraltro non priva di un margine di dubbio anche per il Cristo appare a Santa Caterina (cf. S. Marinelli in Pietra dipinta. Tesori nascosti del '500 e del '600 da una collezione privata milanese, catalogo della mostra, a cura di M. Bona Castellotti, Milano, 2000, n. 59, pp. 110-111), venisse confermata per il presente lotto da ulteriori riscontri, saremmo di fronte ad una delle rare opere del pittore greco attivo a Venezia, in cui è stata utilizzata l'ardesia come supporto, secondo una tradizione molto radicata soprattutto nell'area di Verona. È d'altronde evidente il rapporto dell'Aliense con gli esiti figurativi della pittura veneta della seconda metà del Cinquecento, in particolare rispetto a Paolo Veronese, che influenzò Vassilacchi e con il quale collaborò.