Lot Essay
L'inedito dipinto può essere restituito alla collaborazione tra Viviano Codazzi e Adriaen van der Cabel, documentata da una lettera di Abraham Brueghel ad Antonio Ruffo nel 1665 e da una citazione inventariale nello stesso anno. L'opera appare quindi riferibile agli anni del soggiorno italiano di van der Cabel, tra il 1659 e il 1665, e può confrontarsi con due marine con velieri e personaggi in costume orientale già a Londra presso la Hazlitt Gallery (cfr. L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma, II, Roma, 1979, pp. 815-16). Il porticato di ordine dorico dipinto da Viviano Codazzi ad inquadrare la scena ricorre con uguali caratteristiche in un altro dipinto assegnato da David Marshall alla sua collaborazione con Van der Cabel (Viviano and Nicolò Codazzi and the Baroque Architectural Fantasy, Milano, 1993, VC 170).