COMMODE LOMBARDA, META' XVIII SECOLO

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COMMODE LOMBARDA, META' XVIII SECOLO
In radica di noce, legno di frutto e bois de rose, piano sagomato intarsiato con cartouche a larga cornice con profili a volute fogliacee e centrata da corona stilizzata, fronte e fianchi mossi decorati con intarsi simili al piano, angoli arrotondati, tre cassetti senza traverse, grembiale sagomato e gambe mosse, restauri al piano e a una gamba, con iscrizioni, difetti
largh. cm 123; alt. cm 84; prof. cm 56

Questa commode è illustrata da:
A. Gonzales-Palacios, Il Tempio del Gusto, Il Granducato di Toscana e gli Stati Settentrionali, Tomo II, Milano, 1986, p.272, n.547.
Una commode con gli stessi intarsi, ma di forma leggermente diversa, è illustrata da:
S. Colombo, L'Arte del Legno e del Mobile in Italia, 1981, n.473. E' interessante notare che l'autore suggerisce che la grande qualità dell'intarsio della commode illustrata potrebbe essere attribuita a un importante ebanista come Maggiolini.
Altre commodes con intarsi e forme simili sono illustrate da:
G. Rosa, I Mobili nelle Civiche Raccolte Artistiche di Milano, Milano, 1963, p.95, n.244
C. Alberici, Il Mobile Lombardo, Milano, 1969, p.104



A Milanese burr-walnut, fruitwood, tulipwood and marquetry bombé commode, mid-18th Century