GIACOMO FAVRETTO (1849-1887)

Details

GIACOMO FAVRETTO (1849-1887)

IL PADRE E LA SORELLA DEL PITTORE. I MIEI CARI

FIRMATO G. FAVRETTO, OLIO SU TELA, CM 24X28
SUL RETRO, SULLA CORNICE, RECA: CARTELLINO ED ETICHETTA DELLA XVII BIENNALE DI VENEZIA, TENUTA NEL 1932, CON SCRITTO AUTORE, TITOLO, E NUMERO DI RIFERIMENTO 50; ETICHETTA DELLA XXIV BIENNALE DI VENEZIA DEL 1948; CARTELLINI DELLA "MOSTRA DI PITTURA ITALIANA MODERNA" AL CAIRO TENUTA NEL 1949

Provenance

VENEZIA, RACCOLTA ALBERTO GIOVANELLI; PADOVA, RACCOLTA PRIVATA

Literature

1878, MILANO, REGIA ACCADEMIA DI BELLE ARTI, ESPOSIZIONE DELLE OPERE DI BELLE ARTI NEL PALAZZO DI BRERA, N.121; 1928, XVI ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE DI DI VENEZIA, CATALOGO, P.40, N.117; 1928, E. ZORZI, GIACOMO FAVRETTO. "LA MOGLIE GELOSA" IN "LA BIENNALE. BOLLETTINO DELLA 16 ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE", VENEZIA, P.5; 1928, U. OJETTI, MOSTRA DELLA PITTURA ITALIANA DELL'800. 16 ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE DI VENEZIA, VENEZIA, PP.39-40, TAV.106; 1932, E. CECCHI, DUE OPERE INEDITE DI G. FAVRETTO, IN "VITA ARTISTICA", A.III, ROMA, GENNAIO-FEBBRAIO, PP.33, 44; 1932, XIX ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE DI VENEZIA, CATALOGO, P.43, N.24; 1932, A.L. FAVRETTO, IN "GENTE NOSTRA", ROMA; 1934, A.M. COMANDUCCI, I PITTORI ITALIANI DELL'OTTOCENTO, MILANO, P.222; 1934, U. OJETTI-M.BEZZOLA, LA GALLERIA INGEGNOLI, MILANO, TAV. 8; 1935, E. SOMARè, FAVRETTO, MILANO, PP.46-47, TAVV. XVI-XVII; 1936, M. BIANCALE, MICHELE CAMMARANO, MILANO-ROMA, P.54; 1939, A.M. BRIZIO, STORIA UNIVERSALE DELL'ARTE. OTTOCENTO-NOVECENTO, TORINO, VOL. VI, PP.258, 260 (FIG.193); 1945, G.-G. PISCHEL, PITTURA EUROPEA DELL'800, MILANO, P.311; 1949, IL CAIRO, EXPOSITION DE PEINTURE MODERNE ITALIENNE, CATALOGO, P.13, N.17; 1949, G. POGGI-E. SOMARè, PITTORI ITALIANI DELL'OTTOCENTO, P.58, N.43, ILL. 43; 1949, VENEZIA, CA' PESARO, CELEBRAZIONE DEL CENTENARIO DELLA NASCITA DI GIACOMO FAVRETTO, CATALOGO MOSTRA A CURA DI N.BARBANTINI, N.12; 1950, A. ANGIOLINI, CONTRASTI ALLA BIENNALE DI VENEZIA, IN "IL LAVORO NUOVO", GENOVA 22 GIUGNO; 1950, N. BARBANTINI, XXV ESPOSIZIONE INTENAZIONALE D'ARTE DI VENEZIA, CATALOGO, PP.35-37 N.4; 1950, C. BARBIERI, IN "IL MATTINO", NAPOLI, 8 GIUGNO; 1950, G. LORENZETTI, FAVRETTO, IN "LA BIENNALE DI VENEZIA", N.2, VENEZIA, OTTOBRE, PP.7-8; 1950, U.GALLETTI-E.CAMESASCA, ENCICLOPEDIA DELLA PITTURA ITALIANA, MILANO, P.907; 1950, L. BORTOLON, PITTORI DEI VECCHI SALOTTI. GIACOMO FAVRETTO, IN "GRAZIA", MILANO, 18 SETTEMBRE; 1950, G. PEROCCO, FAVRETTO OVVEROSSIA: OASI DELLA BIENNALE, IN "IL GAZZETTINO SERA", VENEZIA, 12 AGOSTO; 1950, T.PIGNATTI, PITTORI VENETI DELL'OTTOCENTO DA CANOVA A FAVRETTO, PAVIA, P.18; 1950, U. FASOLO, LA XXV BIENNALE, IN "LE CARTE PARLANTI", FIRENZE, OTTOBRE; 1950, G. RIVA, GACOMO FAVRETTO E MEDARDO ROSSO, IN "CORRIERE MERCANTILE", GENOVA 13 GIUGNO; 1953, N. BARBANTINI, SCRITTI INEDITI E RARI A CURA DI GINO DAMERINI, P. 259; 1956, E. LAVAGNINO, L'ARTE MODERNA DAI NEOCLASSICI AI CONTEMPORANEI, TORINO, VOL.II, P.895, TAV.904; 1967, G. PEROCCO, LA PITTURA VENETA DELL'OTTOCENTO, MILANO, P.19, ILL.60, TAV.XXXIV; 1972, G.L:MARINI, FAVRETTO GIACOMO, IN "DIZIONARIO ENCICLOPEDICO BOLAFFI DEI PITTORI E DEGLI INCISORI ITALIANI DALL'XI AL XX SECOLO", VOL.IV, TORINO, P.338; 1974, CATALOGO BOLAFFI DELLA PITTURA ITALIANA DELL'OTTOCENTO, N.5, A CURA DI AA.VV., P.165; 1974, L.-F.LUCIANI, DIZIONARIO DEI PITTORI ITALIANI DELL'800, FIRENZE, P.188; 1976, G. PEROCCO, VENEZIA NELL'EPOCA ROMANTICA, VENEZIA, VOL.III, PP.1247,1253, ILL.1523; (S.D.) C.S., PITTORI ITALIANI DELL'800. GIACOMO FAVRETTO, GENOVA, TAV.VI

Exhibited

1878, MILANO, REGIA ACCADEMIA DI BELLE ARTI, ESPOSIZIONE DELLE OPERE DI BELLE ARTI NEL PALAZZO DI BRERA; 1928, VENEZIA, XVI ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE; 1932, VENEZIA, XVIII ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE; 1949, IL CAIRO, EXPOSITION DE PEINTURE MODERNE ITALIENNE; 1949, NEW YORK, GALLERIA WILDENSTEIN E METROPOLITAN MUSEUM, PITTORI ITALIANI DELL'OTTOCENTO; 1949, VENEZIA, CA' PESARO, CELEBRAZIONE DEL CENTENARIO DELLA NASCITA DI GIACOMO FAVRETTO; 1950, VENEZIA, XXV ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE

Lot Essay

SI TRATTA DI UNO DEI DIPINTI PIù CELEBRI, DOCUMENTATI E RIPRODOTTI DEL CAPOSCUOLA DELLA PITTURA VENETA, RICERCATISSIMO E RARO ANCHE NELLA PRODUZIONE MENO SIGNIFICATIVA.
IL DIPINTO RAFFIGURA IL PADRE E LA SORELLA DELL'ARTISTA NELL'INTIMITà DEL SALOTTO DI CASA.
L'OPERA è STRUTTURATA PER RIGOROSE SCANSIONI TONALI SUSCITATE DALLA LUCE NITIDA. SI TRATTA DI UNO DEI RARI DIPINTI CHE ESPRIMONO COMPIUTAMENTE, INSIEME AD ALCUNI CAPOLAVORI DELLA PITTURA "MACCHIAIOLA", QUELLA CAPACITà COSì PROPRIA ALLA NOSTRA NUOVA PITTURA DEL VERO, DI RESTITUIRCI LA REALTà QUOTIDIANA, I GESTI QUOTIDIANI, NELLA SINTESI PREZIOSA DI FORME PURE ED ASSOLUTE, SECONDO UNA LEZIONE CHE PRODURRà RICCHEZZA DI FRUTTI SINO AL NOSTRO NOVECENTO.
L'ATTENZIONE DELL'ARTISTA SI SOFFERMA CON PREZIOSITà MINIATURISTICA E PRECISIONE LUMINISTICA NELLA RESA DI OGNI OGGETTO NELLA GIUSTA CORRISPONDENZA CROMATICA, IN UN INSIEME PERFETTAMENTE ARMONICO INCENTRATO NEI VOLTI DEI PROTAGONISTI DELINEATI CON PENETRANTE OSSERVAZIONE RITRATTISTICA.