"DIDIMO" (UGO FOSCOLO, 1778-1827) - POETA E GAZZETTIERE, ALFIERE DEL NEOCLASSICISMO NOSTRANO E INVOLONTARIO BANDITORE DI UN ETERNO, MOLTO IMMAGINARIO ROMANTICISMO; AMBASCIATORE SPIANTATO, ORTIS E DIDIMO: COME SI DEFINIVA DA Sé, "UNO STRUMENTO USO A TUTTI I TUONI". IL "TUONO" DI LUI PIù MODERNO è SENZ'ALTRO QUELLO CHE PROPRIO DA LUI, DALLA SUA GENIALE INVENZIONE, HA PRESO IL NOME DI "DIDIMEO". DIDIMO CHIERICO, AL QUALE FOSCOLO ATTRIBUISCE LA RAFFINATA TRADUZIONE DEL SENTIMENTAL JOUNEY STERNEANO CHE INIZIò ANCHE IN ITALIA UN'INTERESSANTISSIMA E SINORA POCO STUDIATA LINEA DEL "SENTIMENTAL", è UNO DEI GRANDI PERSONAGGI DELLA NOSTRA STORIA LETTERARIA: SEBBENE, E FORSE PROPRIO IN QUANTO, NON SIA MAI ESISTITO. DI FOSCOLO FU EGLI UN VERO E PROPRIO DOPPELGANGER, SE IL POETA SI FIRMAVA COL SUO NOME ANCHE PER FACCENDE QUOTIDIANE, COME IN QUESTO CASO. SI TRATTA DI UN RARO BIGLIETTO AUTOGRAFO, FIRMATO APPUNTO DIDIMO (UNA P. IN-32), CON IL QUALE SI RIVOLGE AL PROPRIO EDITORE, PER OTTENERNE COPIE DEL DIDIMO (DELLA TRADUZIONE DA STERNE, APPUNTO), E DI ALTRI VOLUMI DI SUO INTERESSE. GRANDISSIMO INTERESSE: IRRINUNCIABILE PER OGNI FOSCOLIANO PERFETTO.