Questo arazzo raffigura Didone, la leggendaria Regina e fondatrice di Cartagine, sulla pira funeraria. Secondo Virgilio, Venere spinse Didone a una irrefrenabile passione per l'eroe troiano Enea, che fu destinato da Giove a ripartire. Non essendo riuscita a convincere Enea a restare, Didone chiese alla sorella di aiutarla a costruire una pira per bruciare tutti gli averi di Enea, incluse le sue armi e il loro letto di nozze. Quando Didone vide partire le navi dei troiani, si lanciò nella pira e si trafisse con la spada di Enea.