Il dipinto è il bozzetto per l'opera omonima di Zuccarelli già a Brescia, Collegio San Bartolomeo, ed oggi a Chiari, Civica Pinacoteca Repossi.
La pala di Zuccarelli è firmata e datata 13 agosto 1748.
Il Tentorio ritiene che la commissione della pala a Zuccarelli si sia verificata verso il 1747, anno della beatificazione di San Girolamo Emiliani. In quel periodo Zuccarelli soggiornó varie volte a Bergamo, ospite dei Conti Tassi (cfr. A. Pinetti, Francesco Zuccarelli e il suo soggiorno a Bergamo, in 'Bollettino della Biblioteca Civica di Bergamo' nel 1913, n. 3, p. 93 e sgg.). Secondo Tentorio i committenti della pala di Zuccarelli furono i Padri Antonio e Federico Commendoni, che ressero il Collegio di San Bartolomeo dal 1748 al 1754. Per lo stesso autore la città di Brescia è identificabile per il campanile della Cattedrale, chiaramente definito nel bozzetto.