(Senato del Regno) Gentile, Giovanni (1875-1944) - il celebre filosofo idealista, ideatore della riforma scolastica del 1923, assassinato a Firenze nel 1944. Lettera autografa firmata datata Roma 30 3 31. IX, 3 pp. in-8 su carta intestata "SENATO DEL REGNO", con busta a. Allegate, l.a.f. di vari celebri uomini di stato e parlamentari, tutte indirizzate al Grand'Uff. Annibale Alberti, segretario e poi vice-presidente del Senato. Si segnalano missive di Vittorio Emanuele Orlando (2), dell'influente sacerdote Don Chiot (3), di Emilio Bodrero, Tommaso Tittoni, Paolo Boselli (3), Giustino Fortunato (telegramma), Angelo dall'Oca Bianca, Antonio Salandra, Quintino Sella (2 l.a.f. e 2 bigl. da visita mss.), eccetera eccetera. Si segnala poi una curiosa presenza extravagante, quella del grande poeta Giuseppe Ungaretti, con un breve ms. autobiografico (facente parte evidentemente di un discorso pronunciato in Parlamento), non firmato ma sicuramente autografo. (45)

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(Senato del Regno) Gentile, Giovanni (1875-1944) - il celebre filosofo idealista, ideatore della riforma scolastica del 1923, assassinato a Firenze nel 1944. Lettera autografa firmata datata Roma 30 3 31. IX, 3 pp. in-8 su carta intestata "SENATO DEL REGNO", con busta a. Allegate, l.a.f. di vari celebri uomini di stato e parlamentari, tutte indirizzate al Grand'Uff. Annibale Alberti, segretario e poi vice-presidente del Senato. Si segnalano missive di Vittorio Emanuele Orlando (2), dell'influente sacerdote Don Chiot (3), di Emilio Bodrero, Tommaso Tittoni, Paolo Boselli (3), Giustino Fortunato (telegramma), Angelo dall'Oca Bianca, Antonio Salandra, Quintino Sella (2 l.a.f. e 2 bigl. da visita mss.), eccetera eccetera. Si segnala poi una curiosa presenza extravagante, quella del grande poeta Giuseppe Ungaretti, con un breve ms. autobiografico (facente parte evidentemente di un discorso pronunciato in Parlamento), non firmato ma sicuramente autografo. (45)