Lot Essay
Si tratta del modelletto preparatorio per la grande pala d'altare ancora oggi nella chiesa bolognese di San Michele dei Leprosetti (D. Biagi Maino, Gaetano Gandolfi, Torino 1995, p. 385, n. 149, ill. 170). La datazione del dipinto bolognese ci è fornita da Marcello Oretti che nell'Aggiunta alla sua Cronica (o sia Diario Pittorico nel quale si descrivono le opere di pittura e tutto ciò che accade intorno alle Belle Arti in Bologna; Ms. B 106, Biblioteca Comunale, Bologna) ricorda che nel settembre del 1783 'in San Michele di Strada Maggiore si è messo in opera una tavola d'Altare con la Madonna col Figlio Bambino S. Francesco di Paola e S. Ludovico col Re di Francia dipinta da Gaetano Gandolfi' (c. 141).
Seppure l'impianto generale dell'opera rimane quasi invariato, v'è più di una differenza tra questo modello e la tela finale. Anzitutto, la posa della Vergine e del Bambino cambiano nella trasposizione in grande; quindi muta radicalmente la figura del San Francesco di Paola, rivolto, nella pala bolognese, allo spettatore.
Seppure l'impianto generale dell'opera rimane quasi invariato, v'è più di una differenza tra questo modello e la tela finale. Anzitutto, la posa della Vergine e del Bambino cambiano nella trasposizione in grande; quindi muta radicalmente la figura del San Francesco di Paola, rivolto, nella pala bolognese, allo spettatore.