ANONIMO. Raccolta di disegni, 1850. Bellissimo taccuino d'artista, 136 pagine 16o, ma scritti anche i verso dei piatti (legatura mezza pelle d'epoca, incisione in oro al dorso). Roma e la Toscana ritratte negli angoli meno consunti dall'uso, per cos dire, da un artista ignoto (talvolta sigla 'V.S.D.'), ma di grande valore (il taccuino ospita una ottantina di schizzi a matita ed a china, pi raramente acquerellati, a piena pagina, pi diversi piccoli schizzi nelle pagine manoscritte), dalla sensibilit architettonicamente educata, com' evidente dall'insistenza sui tratti geometrici, e specificamente ortogonali, non solo del paesaggio 'umanizzato', ma anche di quello naturale. Ne sortisce un'immagine inedita della campagna itialiana, soprattutto, dalla sensibilit gi postromantica. Gli appunti manoscritti, molto parchi, sono mere impressioni visive da tradurre in immagini.

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ANONIMO. Raccolta di disegni, 1850. Bellissimo taccuino d'artista, 136 pagine 16o, ma scritti anche i verso dei piatti (legatura mezza pelle d'epoca, incisione in oro al dorso). Roma e la Toscana ritratte negli angoli meno consunti dall'uso, per cos dire, da un artista ignoto (talvolta sigla 'V.S.D.'), ma di grande valore (il taccuino ospita una ottantina di schizzi a matita ed a china, pi raramente acquerellati, a piena pagina, pi diversi piccoli schizzi nelle pagine manoscritte), dalla sensibilit architettonicamente educata, com' evidente dall'insistenza sui tratti geometrici, e specificamente ortogonali, non solo del paesaggio 'umanizzato', ma anche di quello naturale. Ne sortisce un'immagine inedita della campagna itialiana, soprattutto, dalla sensibilit gi postromantica. Gli appunti manoscritti, molto parchi, sono mere impressioni visive da tradurre in immagini.