.jpg?w=1)
Details
TEOCRITO. Eclogae triginta, in greco. - Pseudo CATONE. Sententiae paraeneticae distichi, in greco ("Maximi Planudae ex latino"). - Sententiae septem sapientum, in greco. - TEOGNIDE di Megara. Sententiae elegiacae, in greco. - Sententiae perutilis monostichi per capita ex variis poetis, in greco. - PITAGORA (attribuiti a). Aurea Carmina, in greco. - FOCILIDE di Mileto. Poema admonitorium, in greco. - Carmina Sybillae erythraeae de christo Iesu, in greco. - ESIODO. Theogonia. - Aspis Herculis. - Georgicorum libri duo. - E una serie di altre opere di poeti gnostici. Febbraio 1495/96.2 (315 x 200mm). 140 cc. Carattere: 146Gr, 114R e 83R. Grandi iniziali e testate xilografiche a bianchi girari e tralci. (Pochissimi e marginali fori di tarlo restaurati, leggere macchie all'inizio e alla fine.)
Legatura francese mosaicata in vitello biondo "glac" con placche centrali in vitello verde impresse a secco a disegno romboidale, cornice dorata ad elementi floreali lungo i bordi, tre tasselli verdi al dorso, dentelle dorata all'interno dei piatti, guardie marmorizzate, tagli dorati; reca firma ("Rel. p[ar] Simier") ai piedi della cuffia. (lievi riparazioni alle cerniere). PROVENIENZA: Nota biliografica in francese al recto del secondo foglio di guardia ("Premire impression de cette edition ou les 10 ff. ne sont pas rimprims"); ex-libris rimosso dal verso del piatto superiore.
Esemplare in TIRATURA INIZIALE (bianca la carta GG6v) della prima opera letteraria pubblicata da Aldo, un'ampia raccolta di versi greci che rispondeva comunque a precise ragioni didattiche. L'edizione dedicata al grammatico Battista Guarino, maestro di Aldo durante il suo soggiorno ferrarese (ca. 1475-82) come si legge nell'introduzione ("Hunc vero librum tibi dicamus Praeceptor Excel."); qui Aldo sottolinea inoltre come avesse approfondito lo studio della letteratura greca e latina proprio con lui, dopo aver appreso i rudimenti della grammatica latina da Gaspare veronese ("Nam a Gaspare Veronensi peregregio grammatico didici Romae latinas litteras. a te vero Ferrariae & latinas & graecas"). Nella curatela dell'opera Aldo venne affiancato da Francesco Rossi ("Franciscus Roscius iuvenis plenus fide: & graece & latine apprime doctus"), da identificarsi con tale Francesco Rossetti, insegnante a Venezia e collaboratore presso varie tipografie.
Gran parte dei testi qui presentati sono in EDITIO PRINCEPS (12 Idilli su 30 di Teocrito, l'opera di Teognide, le sentenze dei Sette Saggi, la Teogonia di Esiodo, lo Scudo di Eraclide etc.), tutti filologicamente curati rispetto alla precedente tradizione manoscritta, di cui Aldo lamemta la inaffidabilit testuale; egli sottolinea come la stampa possa favorire la correzione delle opere, ora finalmente circolanti presso una gran schiera di lettori che potrebbero paradossalmente divenire tutti potenziali correttori ("Quod incorrectum est, si lateat, raro vel potius nunque emendatur. Si vero prodit in publicam: erunt multi qui castigent: saltem longa die"). I fascicoli FF e GG presentano lo stato corretto delle forme. Il prezzo minimo stabilito da Aldo per il volume era di 8 marcelli. Renouard 5/3; IGI 9497; Scapecchi 7.
Legatura francese mosaicata in vitello biondo "glac" con placche centrali in vitello verde impresse a secco a disegno romboidale, cornice dorata ad elementi floreali lungo i bordi, tre tasselli verdi al dorso, dentelle dorata all'interno dei piatti, guardie marmorizzate, tagli dorati; reca firma ("Rel. p[ar] Simier") ai piedi della cuffia. (lievi riparazioni alle cerniere). PROVENIENZA: Nota biliografica in francese al recto del secondo foglio di guardia ("Premire impression de cette edition ou les 10 ff. ne sont pas rimprims"); ex-libris rimosso dal verso del piatto superiore.
Esemplare in TIRATURA INIZIALE (bianca la carta GG6v) della prima opera letteraria pubblicata da Aldo, un'ampia raccolta di versi greci che rispondeva comunque a precise ragioni didattiche. L'edizione dedicata al grammatico Battista Guarino, maestro di Aldo durante il suo soggiorno ferrarese (ca. 1475-82) come si legge nell'introduzione ("Hunc vero librum tibi dicamus Praeceptor Excel."); qui Aldo sottolinea inoltre come avesse approfondito lo studio della letteratura greca e latina proprio con lui, dopo aver appreso i rudimenti della grammatica latina da Gaspare veronese ("Nam a Gaspare Veronensi peregregio grammatico didici Romae latinas litteras. a te vero Ferrariae & latinas & graecas"). Nella curatela dell'opera Aldo venne affiancato da Francesco Rossi ("Franciscus Roscius iuvenis plenus fide: & graece & latine apprime doctus"), da identificarsi con tale Francesco Rossetti, insegnante a Venezia e collaboratore presso varie tipografie.
Gran parte dei testi qui presentati sono in EDITIO PRINCEPS (12 Idilli su 30 di Teocrito, l'opera di Teognide, le sentenze dei Sette Saggi, la Teogonia di Esiodo, lo Scudo di Eraclide etc.), tutti filologicamente curati rispetto alla precedente tradizione manoscritta, di cui Aldo lamemta la inaffidabilit testuale; egli sottolinea come la stampa possa favorire la correzione delle opere, ora finalmente circolanti presso una gran schiera di lettori che potrebbero paradossalmente divenire tutti potenziali correttori ("Quod incorrectum est, si lateat, raro vel potius nunque emendatur. Si vero prodit in publicam: erunt multi qui castigent: saltem longa die"). I fascicoli FF e GG presentano lo stato corretto delle forme. Il prezzo minimo stabilito da Aldo per il volume era di 8 marcelli. Renouard 5/3; IGI 9497; Scapecchi 7.