.jpg?w=1)
Details
ALFIERI, Vittorio (1749-1803). Straordinario manoscritto autografo firmato di quello che è il più importante scritto teorico del Trageda sul teatro, la Risposta di Vittorio Alfieri a lettera del Sig.r Ranieri de' Calzabigi scrittagli sopra le sue Tragedie (edita per la prima volta nell'edizione delle Tragedie controllata dallo stesso autore, a Nizza nel 1790, pp. LXXV-CXVIII), datata Siena adì 6 Settembre. Si tratta di una stesura già avanzata, con numerose correzioni e cancellature (quindici pagine 8° carré più il frontespizio, pure autografo, in un fascicolo di venti carte in tutto): Sig.r Calzabigi stimatissimo, La lettera ch'ella ha favorito di scrivermi sulle mie tragedie, mi pareva giudiziosa, erudita, ragionata, e cortese, è l'incipit; ma ben presto l'Alfieri si profonde in paragoni anche assai eruditi sulla produzione drammatica in Italia e nelle altre principali letterature europee. Nella seconda parte si affronta invece la struttura e la partitura stilistica di ciascuna delle tragedie alfieriane, rispondendo punto per punto alle osservazioni del CALZABIGI (altro protagonista della profonda riforma teatrale di fine Settecento), enucleando dai testi le tessiture allegoriche (spesso a sfondo politico, com'è ovvio) a essi sottese; explicit: L'amore di tutte le tragiche passioni parrebbe quella che più all'armonia senza offendere il verisimile servir potrebbe: se io proverò dunque con esempi che l'amor tragico non soffre armonia epica, né lirica, non l'avevo io maggiormente provato fra l'altre passioni tragiche tutte? l'ira, la gelosia, l'odio, l'ambizione, la libertà, la vendetta e tante altre?